Tra le 500 specie di genziana, quella lutea o gialla è la più ricercata. Si rifugia in angoli remoti della montagna quasi per rendere più esclusivo il suo sapore amaro ed il suo grato odore. Il glucoside amaro che è contenuto in essa è conosciuto da tempi molto antichi come dotato di virtù medicinali.
Digestiva, febbrifuga, dal sapore forte che rimane a lungo nel gusto, sembra quasi vocata a proteggere la salute dei montanari che la trattano con sapienza antica e sperimentata.